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Sì, ho scritto canzoni gay. Ma...

21/8/2008

Caro Dall'Orto,
ho per caso trovato la tua trascrizione dalla rivista Babilonia del 1987 e mi sono fatto un paio di risate.
Ottimo il tuo impegno nella ricerca di canzoni a tematica gay, ma certe 'cetriolate' fanno proprio ridere.
Io sono l'autore e cantante di 'Tommi' e 'Donna più donna', canzoni sbeffeggiate da Babilonia (ma spero non da te, che ritengo intelligente).
Sono anche l'autore de 'L'elefante gay', diventato recentemente, dopo la riscoperta di Platinette, un cult gay.
Le prime due canzoni uscirono nel 1981, la terza nel 1984. Da questo si può capire quanto all'epoca il vestirsi da donna fosse ancora un tabù. Perché dire 'il solito gay che indossa la solita gonna'? Oltretutto mi sembra che succeda anche oggi...

Voglio precisare che 'Tommi' uscì prima di 'Paolo Pa', da molti considerata la prima canzone dichiaratamente gay della musica italiana.
Nella mia canzone il ragazzo però ci ripensa e si mette con una ragazza. Forse è questo che ha fatto inviperire le checche babilonesi. Ma perché, non può succedere?
In 'Donna più donna' forse non si è capito che è il maschio, che vuole intrufolarsi tra la propria donna e l'altra, a farci la squallida figura del maschilista approfittatore.
Ma forse certe menti non arrivano a tanto.

Con 'L'elefante gay' chiusi la mia trilogia, dando un tocco di simpatia all'argomento. Oltretutto fu piacevolmente scandaloso che una bambina di dieci anni la cantasse in diretta TV (Rai 2) dall'Ambrogino di Milano. Ed è rimasta l'unica canzone per bambini sui gay. Nessun altro ha osato.

Perché questo interesse da parte mia, incorreggibile eterosessuale, per l'omosessualità?
Primo, mi interessa tutto quello che è diverso da me e tento di capirlo. Secondo all'epoca mi resi conto che l'argomento era ancora vergine, e a me piace sverginare.

Tutto qui. Sono sicuro che capirai quello che non hanno capito quei pressapochisti.
Puoi fare di questa mail tutto ciò che vuoi, e pubblicare il mio indirizzo, se vuoi.
Se può esserti utile guarda qui: http://it.wikipedia.org/wiki/"G"

Grazie, ciao.

Gianni (non Giovanni!) Greco (Firenze).

Gentile Gianni Greco,
ti confermo che i pareri sull'inopportunità di insistere a generare confusione fra gay e travestiti sono miei e non della redazione. Della quale peraltro facevo parte.
Grazie cmq per il tatto con cui hai cercato di esprimere la tua critica senza criticarmi direttamente. Ho apprezzato.

Assieme a questo vorrei però farti sapere che "L'elefante gay" non è stata riscoperta da Platinette bensì da me, che sono uno dei tre curatori della Pride compilation (dal nome del giornale da cui fu prodotta, "Pride". e che dirigevo). Quindi come vedi oltre che criticare so anche contestualizzare le mie critiche... e non mi sottraggo all'ironia.

Penso che la cosa più corretta da fare, visto che quel mio articolo è ovviamente ma giustamente datato (dopo aver corretto la data di uscita che mi era ignota e il nome secondo la tua precisazione) non sia attualizzare il parere, dato che se lo facessi per te dovrei farlo per tutti e quindi riscrivere l'articolo da cima a fondo.
Credo sia più sensato pubblicare questa tua critica sul mio sito, avvisando al di sotto della critica alle tue canzoni della presenza di una tua replica nel mio sito.

Spero che la cosa ti convinca. I miei migliori auguri di buon lavoro

Giovanni Dall'Orto

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