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Girardo Patecchio (Girardo Pateg, fine 1110-inizio 1200)

Angelo dell'apocalisse. Miniatura del 1180.
Angelo dell'Apocalisse. Miniatura del 1180.
 .
Dall'"Enoio" [sec. XII] [1]
.
Frotula Noiae Moralis
Canzone morale dell'Enueg

(..:)

A noia m’è ancor sovra tuto


(...)

Ancora mi disgusta soprattutto

om[o] vil qe vol esser mesclero; l'uomo vile che vuol fare l'attaccabrighe,
andar en çocole per lo suto; andare in zoccoli per l'asciutto.[2]
pissi magri e veglo putanero; pesci magri, e vecchio puttaniere;
quel qe consume ’l so en reu conduto... colui che dilapida i beni in bagordi...
(...) (...)

L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti.

Note

[1] Il testo è quello online su "De bibliotheca". Anche in: Gianfranco Contini (cur.), Poeti del Duecento, Ricciardi, Milano e Napoli 1960, vol. 1, p. 274. L'enoio / enueg / noia è un elenco di cose che non piacciono.
Sull'omosessualità nella poesia prima di Dante ho scritto qui.

[2] "Praticare la sodomia": gli zoccoli sono calzature impermeabili, l'asciutto è l'ano. La metafora è attestata fino al XVI secolo: cfr il Decamerone (giornata V, novella 10).


Ripubblicazione consentita previo permesso dell'autore: scrivere per accordi.

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