Home page Giovanni Dall'Orto > Saggi di storia gayBiografie di personaggi gay > Testi originali > Sec. XV >  Lodovico Carbone

Lodovico Carbone (1430-1485)

Filatrice. Dettaglio della foto in fondo alla pagina.
Filatrice. (Dettaglio: per la foto intera si veda in fondo alla pagina).
Da: Facezie [1466 - ca. 1471] [1]
.
Facezia 45
Facezia 45

/p. 36 / Quinto Opimio consulo, che giovinetto era stato infame [2], dicendo a uno piacevole chiamato Egilio che pareva lascivo [3].e non era: O Egilia mia, quando venera' tu da mi cum la toa roca e lana?.[4],

Il console Quinto Opimio, che da ragazzo si era prostituito, disse a un buontempone di nome Egilio, che pareva un effeminato e non lo era: "O Egilia mia, quando verrai tu da me con il tuo fuso e la lana da filare?".[4].
rispose: Non me attentaria per certo, perché mia madre m'insegnò che non andasse a casa di persona famosa.[5]. Egilio rispose: "Non mi azzarderei mai di certo a farlo, perché mia madre mi ha insegnato a non andare a casa di persona di mala fama" [5].

 
Donna che fila. Da un capitello di Palazzo Ducale di Venezia, copia ottocentesca dall'originale del sec. XV. (Foto G. Dall'Orto).

L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti.

Note

[1] Il testo da: Lodovico Carbone, Facezie, Giusti, Firenze 1900, che è online anche sul sito "Biblioteca italiana".
La barzelletta è la traduzione d'un aneddoto tramandato da Cicerone, De oratore, II 277, di cui Carbone smorza il carattere omosessuale.
Lo humour dell'aneddoto originario, conservato solo in parte nella pudibonda traduzione italiana, sta nel fatto che Egilio, insultato come donna, risponde col tono e gli argomenti d'una ragazzina per bene di fronte a una sfacciata puttana, rovesciando l'accusa.

[2] Il termine va inteso nel senso latino, corpore infamis: "che ha subito la sodomia".

[3] Cicerone ha mollis ("effeminato"), che spiega meglio la ragione dell'insulto.

[4] Filare la lana era attività riservata alle donne.

[5] Cicerone è più icastico: "La mia mamma non vuole che io frequenti le donne di malaffare".


Ripubblicazione consentita previo permesso dell'autore: scrivere per accordi.

[Torna all'indice dei testi originari] [Vai alla pagina di biografie di gay nella storia]
[Vai all'indice dei saggi di storia gay]