Home page Giovanni Dall'Orto > Saggi di storia gayBiografie di personaggi gay > Testi originali > Sec. XVI > Leges > Statuti di Urbino

Statuti di Urbino [1556]
 
Stemma di Urbino

Da: Statuta civitatis Urbini  / Statuti della città di Urbino [1556] [1]
.
Liber IV. De adulterio, incestu, stupro
& sodomia. Rub. XXXIX.
Libro 4. Su adulterio, incesto, stupro
e sodomia. Rubrica 39.
//p. 91r: // SODOMITAE verò mares vel foeminae maiores viginti annis igne concrementur. Inoltre i SODOMITI, sia maschi che femmine, se maggiori di vent'anni, siano bruciati col fuoco.
Minores verò viginti annis, maiores tamen quatuordecim in ducatis quinquaginta puniantur, tam agens, quàm patiens, quam poenam si infra decem dies à die comdemnationis non solverint fustigentur per Civitatem & loca publica & consueta. Invece i minori di vent'anni, se maggiori di quattordici, siano multati di cinquanta ducati, tanto l'attivo quanto il passivo, e se non pagheranno la multa entro dieci giorni dal giorno della condanna siano frustati per la città e nei luoghi pubblici e soliti.
Urbino e dintorni, dettaglio da una mappa antica
Urbino e dintorni, 
dettaglio da una mappa antica.
Urbino e dintorni, dettaglio da una mappa antica
Urbino e dintorni, 
dettaglio da una mappa antica.
RUFFIANI verò lenones, & mediatores maiores viginti annis ad supradicta delicta committenda portantes ambasciatam, domum commodantes, auxilium, & favorem impendentes consumato delicto, eadem poena puniantur cum delinquentibus. Inoltre i RUFFIANI o lenoni, e mezzani maggiori di vent'anni, che avessero portato ambasciata perché fossero commessi i sopraddetti delitti, o prestato la casa, dato aiuto o favoreggiato un delitto consumato, siano puniti con la stessa pena dei rei.
Minores verò viginti annis vel flagitio nondum consumato ut supra faventes, Iudicis arbitrio citra mortem puniantur. Però i minori di vent'anni o i colpevoli di favoreggiamento, come sopra, di un delitto non consumato, siano puniti ad arbitrio del giudice con l'esclusione della pena di morte.

L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti.

Note

[1] Da: Statuta civitatis Urbini, Cesano, Pisauri 1559. Liber IV, Rub. XXXIX (pp. 90r-91v).
La traduzione in italiano, inedita, è mia.

Nel 1556 era duca di Urbino Guidobaldo II Della Rovere (1538-1574).
 
 
 


Ripubblicazione consentita previo permesso dell'autore: scrivere per accordi.

[Torna all'indice dei testi originari] [Vai alla pagina di biografie di gay nella storia]
[Vai all'indice dei saggi di storia gay]