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Il gay canzonato.
Un elenco di canzonette a tema l, g, b & t:
di: Giovanni Dall'Orto
1982
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Saggio sull'omosessualità nella canzonetta (prima metà).
Saggio sull'omosessualità nella canzonetta (seconda metà).
Schede di canzonette italiane - 1920-1976.
Schede di canzonette italiane - 1977-presente:
 
 
 
 

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Ignoto 
Aggiunte


1982

1982 - Alice e Battiato, Franco - "Chan-son egoncentrique" - da - Azimut. (Anche in 45 giri).
Prima versione della canzone cantata poi da Battiato da solo nel 1985.
Nella presente versione non è però agevole usare una chiave di lettura gay, essendo cantata in duetto con una donna (oltre tutto, è improbabile immaginare una donna che vada a "rimorchiare" al parco di notte).


1982 - Battiato, Franco - "New frontiers" - da - L'arca di Noè.
Nel finale appaiono quattro versi poi riutilizzati nel 1984 nella canzone "Babilonia" di Giuni Russo, che è dedicata agli omosessuali:
1982 - Carrà, Raffaella - "Bambina sì, sì" - da - Raffaella Carrà.
Canzoncina dalle rime sciocche per una "bambina" a cui la cantante dice: Va reso onore alla nonchalance con cui questa cantante ha abbordato un tema in quegli anni ancora "scabroso", facendolo digerire al suo pubblico, che non era certo non connotato come "impegnato" e tanto meno "di sinistra".
Il paradosso di quegli anni fu in effetti che ruscì in pratica solo alle cantanti eterosessuali, come la Carrà, la proposta di canzoni lesbiche al grande pubblico.


1982 - Cattaneo, Ivan - Ivan il terribile.
Questo Lp fu un tentativo di tornare (sia pure in modo annacquato) alle radici di cantautore sperimentale, dopo un periodo d'enorme successo di pubblico grazie a cover di canzoni degli anni Sessanta. Si trattò d'un tentativo non coronato dal successo di vendite, anzi in qualche modo segnò l'inizio della fine della parabola di celebrità che la Fortuna aveva concesso a questo artista.
In compenso, nelle canzoni di questo Lp tornano le allusioni omosessuali, che erano per forza di cose sparite dalle cover cantate negli anni precedenti (anche se Cattaneo non aveva mai rinunciato ad occhieggiare al tema, come in una performance di "Io sono bugiarda" di Caterina Caselli cantata in compagnia di una ragazza vestita da uomo... su Rai 1!).
Si vedano i brani:
1982 - Conte, Giorgio - "L'arredatore" - da - Zona Cesarini.
Se uno è gay, ovviamente può fare solo o l'arredatore o il parrucchiere. Il gay di questa  canzone ha scelto il primo dei due mestieri a sua disposizione, e

1982 - Conte, Giorgio - "Come una casalinga" - da - Zona Cesarini.
C'è ambiguità voluta e maliziosa nella descrizione di "questo giovane cameriere / che ha sparecchiato tutto / si muove bene, come una casalinga"...
Il cantante vuol far capire che è gay, ma senza dirlo. E penso ci sia riuscito.


1982 - Goggi, Loretta - "Arrivederci stella del nord" - da - Pieno d'amore.
In un momento di crisi "lei" ha tradito il suo "lui" con una donna straniera.
Ciò è servito a favorire il ritorno a "lui", ma il ricordo è bello, e nel salutarsi la cantante sottolinea che il suo è un arrivederci:
1982 - Mina - "Sweet transvestite" - da - Italiana - vol. 2.
Cover (in inglese) della celebre canzone dal Rocky Horror picture show.


1982 - Sogno, Willi - "La vita va" - (45 giri).

Ma cosa avete capito? Nel 1982, non potete ricordarlo, ma tutti si vestivano con abitini leopardati senza maniche. E usavano caratteri esclusivamente rosa, come nella copertina di questo 45 giri.
Che infatti non è gay. Si rivolge a un uomo o a una donna? O alternativamente a tutti e due? Non è chiaro. Basta guardare la copertina, e si capisce che il caso è moooolto controverso... Agli artisti piaceva mantenere un poco di ambiguità. Infatti nessuuuno di noi riesce a capire se questo sia un 45 giri gay, oppure trans...
Si veda in proposito la perfida ma divertente recensione del sito "Orrore a 33 giri".

In ogni caso, due strofe sono in tema:

E poco dopo:
1982 - Stadio - "Chi te l'ha detto?" - da - Stadio.
Personalmente sono stupito da come, da un tema del tutto improbabile quale il dialogo con un giovane prostituto, gli "Stadio" abbiano saputo trarre una canzone delicata e poetica, anche grazie a una musica bella e a un'interpretazione azzeccata.
Anche qui, come in tante altre canzoni italiane a tema "eretico", come per esempio già in "Stella di mare" di Dalla, il testo è perfettamente ermetico rispetto al sesso della persona a cui il cantante si rivolge (ma si noti che è definita "povero gatto" e non "povera gatta").
Soltanto l'atmosfera lo lascia capire, assieme a qualche dettaglio, e quindi solo chi "può" (e vuole) capire, capisce.
Le parole dicono fra l'altro: Consigliata.


1982 - Zero, Renato - Via Tagliamento, 1965-1970.
Questo Lp contiene numerose canzoni con tema o allusioni omosessuali:
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Inedito.
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